Celtic: Baron, Zuliani, Ambrosino, Vidali, Giaiotti, Revelant, Valente, Simeoni, Duria, Linassi, Hisum. CHIUSAFORTE: Vince con merito l’undici di Fabris una sfida vera, a tratti addormentata, anche se i biancoverdi hanno usufruito di una coppia d’attacco quest’oggi in grande spolvero. Quattro goal accompagnati da troppe incertezze difensive, che costano le due reti a tempo quasi scaduto: questo è il bilancio di una gara sostanzialmente corretta. Il Celtic vince l’ennesima partita contro un avversario, il Paluzza, che in settimana si è visto sottrarre un punto in ottica salvezza, in quanto l’arbitro ha ammesso un errore tecnico nella gara giocata dagli ospiti contro la TerCal. I biancoverdi scendono in campo con la squadra quasi al completo. Mister Fabris deve rinunciare contemporaneamente a Gardel e Natolini ed opta dunque per una novità in difesa, l’arretramento di Zuliani dal centrocampo. Nonostante ciò, Fabris conferma la formazione schierata nel vittorioso big match disputato contro gli Amators Glemone. Il primo tempo appare sottotono, con i padroni di casa che paiono aver preso la gara sottogamba. Sono gli ospiti infatti a dare il via alle manovre a centrocampo, ben diretto da Morocutti che serve palloni precisi ai propri attaccanti. Fabris cerca di dare una scossa ai suoi e passano poco più di 8 minuti quando su un geometrico lancio di Duria, Linassi innesta il “turbo” (ecco dov’è presidente, il turbo rotto nella tua Mondeo!) catturando il pallone e dirigendosi verso l’estremo ospite. Un gesto di altruismo, molti oggi quelli di Linassi, consente a Giaiotti di depositare comodamente il pallone in rete. Gioia sì! Mister Fabris raccomanda attenzione, ed eccoci al 13’ di gioco: Morocutti apre in fascia per il suo compagno (apparso in netta posizione di off-side), la difesa celtica rimane ferma a guardare attendendo il sacrosanto fischio dell’arbitro, ma si gioca e cosi gli ospiti infilano l'incolpevole Baron per quella che e' la rete del momentaneo pareggio. Si riprendono subito i padroni di casa grazie alle delizie della coppia d’attacco Linassi - Hisum, ed è quest’ultimo che durante un affondo laterale, viene disteso al limite dell’area: per il direttore di gara è rigore sacrosanto, mentre salgono le proteste degli ospiti per un penalty a loro avviso quanto meno dubbio. La palla scotta, ma Hisum in mano ha i guanti e va a raccogliere la sfera bollente per posizionarla sugli 11 metri: tutto è pronto, Marius parte e insacca alla sinistra del portiere. Partita fiacca, si sente l'incombere delle ferie e l’arrivo del tanto atteso “ponte” di ferragosto. Sono gli ospiti che giocano maggiormente il pallone anche se là davanti non riescono a pungere decisamente la difesa celtica diretta da Ambrosino, che quest’oggi pare un po’ appannata. Il primo tempo sta giungendo al termine, e i padroni di casa vogliono mettere subito in cascina i due punti: è per questo che un motivato, possiamo dire quest’oggi trascinatore Linassi, cerca di impegnare i difensori ospiti con innumerevoli incursione sulla fascia; si registra al 32’ la terza azione da goal, quando Linassi, come e' solito fare, si invola sulla fascia destra, per servire un liberissimo Hisum, che ha il solo compito di depositare in rete la palla del 3 a 1. Allo scadere del primo tempo è ancora Linassi che sul filo del fuorigioco viene lanciato da Revelant: una volta recuperata palla il bomber chiusano si dirige verso la porta per siglare la quarta rete. Il secondo tempo inizia sulla falsariga di quello appena terminato, con poche azioni concrete da gioco ed una grande confusione in mezzo per i celtici. Nella ripresa si vedono “nuovi” giocatori, il mister cerca di dare spazio a tutti, ma alla fine vedremo che non sarà una passeggiata portare a casa i due punti. A tre primi dal termine, il Paluzza, che non ha mai smesso di giocare, buca l’estremo Baron, anche lui apparso quest’oggi in difficolta, forse a causa dei problemi fisici appena smaltiti in settimana. Paluzza dunque che non smette mai di giocare ed infatti poco più tardi trova nuovamente la via della rete. Rischia il Celtic, ma la fine del secondo tempo e' dietro l'angolo, prima che il Paluzza cerchi il pareggio su corner. Partita sostanzialmente corretta, giocata su un terreno di gioco in ottime condizioni. Da segnalare la buona direziona (all’inglese) del direttore di gara. Per il Celtic qualcosa da rivedere in vista della prossima gara, ma sostanzialmente bene per poter giungere quanto prima alla matematica salvezza, obiettivo primario per i biancoverdi di Chiusaforte. Articolo a cura di M. D. |
lunedì 16 agosto 2010
  Celtic Scluse - Amatori Paluzza
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
0 commenti:
Posta un commento