giovedì 11 agosto 2011
venerdì 5 agosto 2011
  Celtic Sclûse - A.P. Ibligine: le convocazioni
In occasione della dodicesima giornata di campionato, è stata diramata la seguente lista di convocati.
Ritrovo previsto alle h. 17.00 presso l'impianto sportivo comunale di Chiusaforte. 1. AMBROSINO Federico 2. BARON Gabriele 3. BORGOBELLO Luca 4. BRANCACCIA Daniel 5. CIMPOEŞU Rafael 6. DI SANTOLO Oliviero 7. FILIPPI Alexander 8. PERINU Federico 9. SIMEONI Massimiliano 10.TARELLI Oltjion 11.VANONE Ivan 12.VIDONI Luigi 13.VUERICH Franco 14.ZANNIER Luca 15.ZULIANI Stefano |
domenica 31 luglio 2011
  La vittoria più bella
 Pascolini [rig.]  (11' 1° t.)
  | Zuliani  (32' 2° t.) 
Zuliani  (37' 2° t.)  |
 Perinu x Di Santolo (19' 2° t.)
    |  Meteo: sereno, 22 - 23 °C
 Spettatori: 30 ca.  Terreno di gioco: sintetico (buono) |
Non piacciono tanto quei piccoli avanzi gommosi macinati e ricavati da vecchi pneumatici o da qualsiasi altro materiale plastico, non piace quell'erba scura, che non raccoglie quel profumo fragrante dopo aver falciato un prato, non piace!
Questo e probabilmente l'anti-epilogo di una sfida che la scorsa stagione aveva fatto venire il mal di pancia a più di qualcuno e cosi anche quest'anno il Celtic si presenta con solamente 13 elementi a disposizione. Certo, in casa Celtic un po' di allarmismo è aleggiato, ma conoscendo le idee della società che considera tutti allo stesso livello, la tranquillità e la volontà di fare risultato hanno sicuramente prevalso sui timori che avrebbero intaccato molte altre compagini. Forse il colpo d'occhio cade più sugli ospiti, che si accorgono immediatamente di come i loro avversari risultino privi di parecchi elementi, tra cui un intero reparto offensivo costretto purtroppo a dare forfait. Mister Perinu, oramai abituato a fare i conti con vaste defezioni, anche oggi ha dovuto rinunciare ad una decina di elementi, fra i quali citiamo Natolini, Simeoni, Brancaccia, Linassi, Budimirovic, Valente, Fachin, Zannier, Martina e Frezza, senza poi contare i vari acciaccati. Una signora squadra, insomma. Il presidente-allenatore imposta una formazione del tutto rinnovata davanti, dove i ruoli di prima e seconda punta vengono affidati a Di Santolo e ad Andrea Bortolotti, il quale si è dimostrato un'ottima pedina e perché no, un giocatore in grado di scompaginare le future scelte del mister legate al reparto offensivo. Passando alla gara possiamo affermare che il Celtic seppur con una formazione rimaneggiata non ha di sicuro sfigurato, anzi, questa sera si è visto il vero spirito di squadra, un gruppo solido e unito deciso a conquistare quell'ambito traguardo chiamato salvezza. Le prime giocate degli ospiti tardano ad arrivare anche perché l'assenza di un vero reparto offensivo impedisce alla squadra celtica il mantenimento del possesso palla e di conseguenza la possibilità di rimanere alta, costringendo comunque i padroni di casa a lottare a centrocampo per potersi presentare davanti a Baron (davvero super, facciamogli i complimenti per l'ottima prestazione di questa sera, forse gli amatori gli stanno un po' stretti e meriterebbe palcoscenici superiori, ma non diteglielo mi raccomando!). Il Celtic cerca più volte di ripartire innescando il folletto Di Santolo, che dopo diversi anni in maglia biancoverde ritorna a giocare nel suo ruolo originario. E infatti “el trottolino” non delude, riuscendo a conquistarsi una serie infinita di calci piazzati che in partite come queste possono essere un'arma in più, vista l'assenza di un vero terminale offensivo. Se i biancoverdi giocano sfruttando i calci piazzati, i padroni di casa si affidano ai rilanci cercando le due punte, elementi davvero capaci nel saper sfruttare gli spazi lasciati vuoti ed abili nello sciupare raramente un pallone. E' grazie a loro che specie nei primi 20 minuti la retroguardia ospite va in difficoltà. La causa della prima rete è sicuramente la succitata abilità del tandem offensivo locale, tant'è che al 21', sugli sviluppi di una discesa sulla sinistra, Filippi interviene in modo troppo duro e l'arbitro si porta nei pressi degli undici metri, concedendo cosi il penalty che permette ai padroni di casa di passare in vantaggio. Il Celtic non si abbatte e risponde immediatamente al colpo, anche se nel giro di pochi minuti l'arbitro allontana il guardialinee Ambrosino per proteste nei confronti del direttore di gara, allontanamento bizzarro, ma che successivamente ha acceso gli animi di una partita fin qui abbastanza tranquilla. Al 32' di gioco calcio di punizione per il Celtic: Celotti si incarica di battere, l'arbitro conferma la punizione di seconda e il giocatore celtico prova il tiro. La palla si insacca alle spalle di un portiere tanto lucido quanto abile a lasciarla sfilare alle proprie spalle. Se ci fosse stata una deviazione, la rete sarebbe stata convalidata. La prima frazione di gioco si conclude con un pugno di mosche per i chiusani che fanno rientro negli spogliatoi consapevoli del momento no della squadra e delle diverse assenze che si registrano. Come al solito mister Perinu ha poco da dire, se non alcune indicazioni tecniche e la richiesta di metterci il cuore, la grinta e la voglia necessaria per tentare di portare la partita verso un pareggio che risulterebbe il giusto premio agli sforzi profusi. Il secondo tempo è tutto di marca biancoverde, i padroni di casa non sanno più attraversare il centrocampo e il Celtic insiste sulle fasce con il duo Zuliani – Tarelli, capaci di impensierire più volte la retroguardia all black, mettendola in difficoltà ad ogni incursione. Al 19' ecco esordire in campionato mister Perinu, giocatore che forse meriterebbe più spazio: fisico possente, più possente che altro, ma piedini da grande giocatore. Impasta, prepara e confeziona azioni per i suoi compagni che lo vedono come punto di riferimento nel reparto avanzato. Intorno alla mezzora il Celtic inizia a spingere ed imprigionare gli avversari a ridosso della loro area, iniziando a rendersi sempre più pericoloso. Non passa molto e al 32' Zuliani è lesto a ribadire in rete una palla respinta dall'estremo difensore avversario. 1-1 e grande grido di gioia per gli ospiti, che ora rischiano il tutto per tutto e si sbilanciano maggiormente in avanti. Neanche a farlo apposta e 5 minuti dopo è ancora Zuliani ad insaccare grazie ad un'azione fotocopia della prima marcatura! Doppietta personale per il fedelissimo biancoverde, che porta i suoi compagni verso il traguardo della vittoria, un risultato che solo poco prima assumeva ancora tutti i crismi del miraggio. Gli ultimi minuti di partita scorrono più veloci del solito e senza grossi patemi. Servono più che altro a meglio comprendere la bontà e l'entità dell'impresa, o del sogno... alla fine il rientro negli spogliatoi spazza via quello che poteva sembrare qualcosa di onirico, grazie alle urla del capitano che incitava la sua squadra e scatenava i festeggiamenti. Una grande prova di fiducia per il Celtic, occorre dirlo, ma soprattutto segnali importanti da un gruppo stupendo che anche oggi ha dimostrato di voler dare sempre il massimo. In qualsiasi condizione. Articolo a cura di M. D. |
venerdì 29 luglio 2011
  La rassegna stampa
Ecco come la stampa locale ha commentato la decima giornata del Campionato Carnico Amatori 2011. Riportiamo di seguito quanto evidenziato in relazione alla nostra categoria. Eccellenza. La prima di ritorno consegna il solitario comando al Quadrifoglio contro cui una rimaneggiata AmaCa nulla ha potuto (tripletta di Visentin e doppietta di Bordignon), ma alle sue spalle ad una sola lunghezza di distanza l’Ibligine batte e raggiunge il Cedarchis grazie alle reti di Damiani e Valent. Il Celtic Sclûse resta in zona rincalzo dopo aver pareggiato il posticipo con il Davar (al gol di Celotti ha risposto Roberto Timeus), mentre il Malborghetto chiude in doppia cifra il confronto con l’Ampezzo con il decisivo apporto di Gregorutti in rete per ben cinque volte. Torna in zona salvezza il Tilly’s Pub dopo aver superato il Real Tolmezzo trafitto dai gol di Del Fabbro, Nodale e Marco Straulino. Renato Damiani Articolo completo consultabile al link: http://amatori.carnico.it/2011/07/28/al-quadrifoglio-di-nuovo-in-testa/ ECCELLENZA. La categoria ha una nuova ‘regina’. Questo il verdetto di un turno appassionante, che vedeva di fronte le prime quattro della graduatoria in due scontri ad ‘alta tensione’ sportiva. L’ex capolista Cedarchis conosce il sapore amaro della prima sconfitta stagionale e viene superata in trasferta dalla convincente Ibligine, che adesso affianca i giallorossi al secondo posto: Damiani e Valent firmano il successo del team di Villa Santina, al ‘Ceda’ non basta l’acuto di Eros Londero per evitare il kappaò. In testa, così, si porta Al Quadrifoglio, che corona la sua lunga e avvincente rincorsa: la formazione di mister Grassi sbanca d’autorità Cavazzo grazie agli ispiratissimi Visentin (tripletta) e Bordignon (due reti per lui), mentre all’Ama-ca non basta Squecco, in gran spolvero con una doppietta, per ottenere un risultato positivo. L’enorme incertezza in vetta lascia aperti tutti i giochi, dove può ancora inserirsi anche il Celtic Sclûse. I ragazzi guidati dal mister-presidente Federico Perinu, però, perdono una ghiotta occasione per ridurre il margine e non superano il pericolante Davar tra le mura amiche: in vantaggio con Celotti, nel primo tempo la compagine di Chiusaforte si fa rimontare a metà ripresa da Roberto Timeus, che regala un punto importantissimo agli ospiti. Infine, il Malborghettone si abbatte come un uragano sull’Ampezzo, seppellendo gli avversari sotto il pesante fardello di dieci reti. Mattatore assoluto dell’incontro il ‘folletto’ Michele Gregorutti, autore di una cinquina da urlo, ma si mettono in mostra anche i compagni Zanier (tripletta) e Anzilutti, due volte in gol. Ampiamente ‘vendicato’, così, il 6-0 ampezzano dell’andata. In coda, risorge il Tilly’s Pub, che torna alla vittoria dopo sei giornate e acuisce la crisi del Real Tolmezzo, piombato in piena ‘zona calda’. I sutriesi, che tornano in corsa per la salvezza, rifilano un tris ai rivali firmato da Del Fabbro, Nodale e Marco Straulino, per gli avversari rete della bandiera di Fachin. Nel weekend in arrivo, da non perdere Cedarchis-Al Quadrifoglio, con i giallorossi ansiosi di riappropriarsi del primo posto e i rivali vogliosi di non cedere il passo. RISULTATI 10° TURNO: Malborghettone-Ampezzo 10-1, Ibligine-Cedarchis 2-1, Ama-ca-Al Quadrifoglio 2-5, Tilly’s Pub-Real Tolmezzo 3-1, Celtic Sclûse-Davar 1-1. CLASSIFICA: Al Quadrifoglio 14 punti, Ibligine e Cedarchis 13, Ama-ca 12, Celtic Sclûse 11, Malborghettone 10, Ampezzo 8, Real Tolmezzo e Davar 7, Tilly’s Pub 5. PROSSIMO TURNO: Real Tolmezzo-Celtic Sclûse, Davar-Malborghettone, Ampezzo-Ibligine, Cedarchis-Al Quadrifoglio, Ama-ca-Tilly’s Pub. Luciano Patat Articolo completo consultabile al link: http://www.ilfriuli.it/if/sport/calcio-dilettanti/61215/ |
giovedì 28 luglio 2011
  Real Tolmezzo - Celtic Sclûse: le convocazioni
In occasione dell'undicesima giornata di campionato, è stata diramata la seguente lista di convocati. Ritrovo previsto alle h. 19.15 in piazza a Chiusaforte, oppure alle 19.45 presso l'impianto sportivo comunale di Tolmezzo. 1. AMBROSINO Federico 2. AMBROSINO Raffaele 3. BARON Gabriele 4. BORTOLOTTI Andrea 5. CELOTTI Daniele 6. DI SANTOLO Oliviero 7. FILIPPI Alexander 8. PERINU Federico 9. TARELLI Oltjion 10.VANONE Ivan 11.VERZA Andrea 12.VIDONI Luigi 13.ZULIANI Stefano |
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