Celtic Sclûse, mai così in alto!

In anteprima, l'articolo che apparirà nel numero di aprile del bollettino parrocchiale "Le vous di Sclûse". Il Campionato Carnico Amatori che partirà sabato 14 maggio avrà un sapore del tutto particolare per l’A.s.d. Celtic Sclûse. I biancoverdi infatti, a 9 anni dalla loro nascita, calcheranno per la prima volta l’impegnativo e prestigioso palcoscenico dell’Eccellenza, vale a dire il gradino più alto nel panorama del calcio amatoriale. Un traguardo importante, giunto grazie al secondo posto ottenuto nello scorso campionato di 1^ categoria, al termine di una cavalcata straordinaria che ben pochi avrebbero pronosticato ad inizio stagione. Dopo un avvio stentato che lasciava presagire ben altri scenari, la squadra ha iniziato a trovare gioco, entusiasmo ed il contributo di elementi provenienti dal torneo invernale, inanellando una serie di 8 risultati utili consecutivi che l’hanno proiettata nelle zone nobilissime della classifica. Gli uomini di mister Fabris sono stati poi abili nel gestire al meglio un calo fisiologico emerso durante le ultime giornate, assicurandosi l’accesso alla massima categoria con un turno d’anticipo. La storica promozione ha allo stesso tempo sfatato un tabù, che vedeva il Celtic condannato ad un perpetuo saliscendi fra 1^ e 2^ categoria. Ora, con rinnovato entusiasmo e la voglia di provare a stupire ancora, i biancoverdi si accingono a cominciare una nuova stagione, ricca di dubbi, curiosità, ma anche di certezze. La rosa è stata in buona parte riconfermata e al momento sono due le partenze sicure, concentrate in un reparto avanzato che andrà quasi rifondato considerando l’addio (o l’arrivederci?) di due giocatori di spessore quali Marius Hisum e Gianni Tolazzi. Diverse le trattative in cantiere per trovare sostituti all’altezza, sebbene la politica della società consista nel rafforzarsi in tutte le zone del campo per migliorare quantitativamente e qualitativamente un gruppo già di per sé affidabile. Si è cercato anche di coinvolgere alcuni giovani del paese per incrementare il numero di chiusani “doc” in squadra, ma le sirene del campionato carnico F.I.G.C. ed esigenze personali hanno impedito che ciò si avverasse. Il collettivo, come ogni anno del resto, conterà comunque su una decina di calciatori locali, ai quali si affiancheranno elementi provenienti dai paesi vicini e dai bacini di Majano e Tarcento. L’obiettivo dichiarato è naturalmente quello della salvezza, un traguardo che la matricola Celtic è determinata a conquistare attraverso l’agonismo e il bel gioco, componenti che hanno accompagnato i biancoverdi per larghi tratti della passata stagione. I quadri societari rimarranno pressoché invariati, così come l’impegno e la disponibilità assicurati da dirigenti e simpatizzanti, grazie ai quali sarà possibile continuare a garantire il perfetto svolgimento delle attività che orbitano attorno ad una partita di calcio, dalla gestione del chiosco fino alla manutenzione del centro sportivo. Ecco dunque come il Celtic si presenterà ai nastri di partenza: l’entusiasmo e l’orgoglio di rappresentare Chiusaforte nel girone di Eccellenza saranno indubbiamente uno stimolo in più ed una sfida decisamente stimolante da vincere, per un gruppo di amici che condividono la stessa passione e che, nel rispetto dei princìpi amatoriali, cercano di tenere alto l’onore dell’unica realtà calcistica locale.