Una buona sgambata ed una valida occasione per migliorare il fraseggio. Questo il riassunto di una gara affrontata con gli uomini contati e per giunta quasi tutti difensori. Ci teneva il Celtic a fare bella figura, ma le tante defezioni hanno costretto la squadra a scendere in campo con un modulo abbastanza obbligato, nel quale diversi giocatori si sono sacrificati in ruoli a loro non abituali, fornendo comunque una buona prestazione. La sfida comincia con la classica fase di studio: biancoverdi più attenti a non prenderle che a darle, Collerumiz maggiormente propositivo ma ben contenuto dal nostro 4-4-2. Trascorrono quasi 20 minuti e gli avversari confezionano la prima rete, frutto di un jolly pescato da fuori area: un tiro molto preciso che si insacca nel sette. Pronta la reazione celtica, e bastano 5 minuti a Donadelli (in versione attaccante) per ristabilire la parità. La speranza di concludere sull'1-1 il primo tempo è però vana: i ripetuti affondi operati sulle fasce permettono al Collerumiz di riportarsi avanti, archiviando la frazione sul 3-1. Il secondo tempo, a differenza delle precedenti uscite, non vedrà la rimonta dei nostri ragazzi, che questa volta si ritrovano a corto di fiato e di idee (più delle seconde che del primo, ad essere sinceri). Così, dopo che Del Fabro aveva sventato per due volte le pericolose ripartenze dei tarcentini, che sul filo del fuorigioco giungevano a tu per tu con l'estremo difensore, il Celtic oltre a barcollare crolla. Il muro scricchiola e permette al Collerumiz di rimpinguare il bottino con una doppietta di "Noviç" Revelant, che prima su punizione e poi su tiro dalla distanza inchioda il risultato su un severo 5-1. Al giocatore, che (fortunatamente!) militerà nelle nostre file, auguriamo tale concretezza sotto porta anche nei mesi a venire!
C'è da dire che nel corso della prima frazione i biancoverdi sarebbero potuti passare in vantaggio, ma Donadelli, dopo aver siglato la prima rete, si è fatto probabilmente ingannare dal profumo di doppietta, calciando a lato il rigore assegnato. Pronte le reazioni dalla panchina, dove un redivivo Pierino coniava all'istante il nuovo soprannome per lo sfortunato puntero... "eh... come Materazzi!".
Anche nei secondi 40 minuti il Celtic usufruisce di un penalty, calciato questa volta dal cecchino Gardel, rigorista freddo, cinico e spietato che dagli 11 metri gela come consuetudine il portiere avversario. E' la rete del definitivo 5-2. Risultato abbastanza giusto, frutto degli eventi, come già anticipato all'inizio. Ma, come appunto già segnalato, se il risultato ci sta, la prova non è da considerarsi inutile: la possibilità di sperimentare giocatori in contesti diversi dal ruolo a loro congeniale ha permesso di fare piacevoli scoperte su alcuni elementi, che in caso di difficoltà sapranno adeguarsi facilmente a consegne diverse da quelle abituali.
Schieramento iniziale e sostituzioni (cambi volanti):
C'è da dire che nel corso della prima frazione i biancoverdi sarebbero potuti passare in vantaggio, ma Donadelli, dopo aver siglato la prima rete, si è fatto probabilmente ingannare dal profumo di doppietta, calciando a lato il rigore assegnato. Pronte le reazioni dalla panchina, dove un redivivo Pierino coniava all'istante il nuovo soprannome per lo sfortunato puntero... "eh... come Materazzi!".
Anche nei secondi 40 minuti il Celtic usufruisce di un penalty, calciato questa volta dal cecchino Gardel, rigorista freddo, cinico e spietato che dagli 11 metri gela come consuetudine il portiere avversario. E' la rete del definitivo 5-2. Risultato abbastanza giusto, frutto degli eventi, come già anticipato all'inizio. Ma, come appunto già segnalato, se il risultato ci sta, la prova non è da considerarsi inutile: la possibilità di sperimentare giocatori in contesti diversi dal ruolo a loro congeniale ha permesso di fare piacevoli scoperte su alcuni elementi, che in caso di difficoltà sapranno adeguarsi facilmente a consegne diverse da quelle abituali.
Schieramento iniziale e sostituzioni (cambi volanti):
Del Fabro | |
Vuerich | |
Ambrosino F. | |
Filippi | |
Piras | |
Della Mea M. | |
Gardel | |
Di Santolo | |
Vidali | |
Barnaba | |
Donadelli |
Questa è stata la prova meno convincente, ma c'erano delle attenuanti. FORZA CELTIC!