Stagione terminata. Certo, poteva andare decisamente meglio, ma ormai è inutile piangere sull'acido lattico versato. Oltre ad un destino che ci condanna ad una nuova discesa agli inferi, ecco giungere ulteriori punizioni da girone dantesco... le pagelle di Cipster! Colui che ha avuto la (s)fortuna di seguirci nell'arco di tutto il campionato, scende in campo con una pioggia di voti e giudizi, e ce n'è per tutti! A lui l'ardua sentenza, a voi l'opportunità di condividere o meno le valutazioni, votare il sondaggio in fondo al post ed eventualmente... vendicarvi con ogni mezzo! :-)
Copio-incollo il testo, i giocatori seguono l'ordine dei reparti di gioco, cominciando dai portieri.
Biasizzo Fabiano: 6 Viene chiamato in causa due o tre volte, ma si fa trovare sempre in condizione. Ottimi margini di miglioramento.
Faleschini Marco: s.v. Doveva essere il numero uno titolare del Celtic, ma e stato chiamato in causa nel carnico per tutto il campionato.
Del Fabro Andrea: 5 Ha giocato gran parte del campionato, ma ha dimostrato molte incertezze sin dalle prime giornate. Vedremo se saprà riscattarsi.
Del Negro Manuel: s.v. Pochi spiccioli di gara nella penultima partita di campionato a Sutrio per coronare la presenza nel Celtic.
Vuerich Franco: 5,5 Il suo discorso è simile a quello che si può fare per altri giocatori. Il mister non lo “vede” granchè, gettandolo nella mischia di tanto in tanto. Nell’ultima parte di campionato mette in fila qualche presenza “pesante”.
Piras Alberto: 6,5 Se il suo stato fisico gli avesse permesso di essere più continuo, avrebbe fatto sfracelli. Purtroppo non riesce a raggiungere mai la forma perfetta, dato i mille problemi che si porta dietro da anni.
Gardel Giuliano: 5,5 L’esterno destro difensivo non è certo l’emblema della continuità. Tra i più presenti della rosa, gioca un campionato a due facce.
Ambrosino Federico: 6.5 Una stagione a fasi alterne, per il difensore centrale biancoverde. La retroguardia finisce spesso sotto accusa per una tenuta non proprio impeccabile.
Filippi Alexander: 5 = Elemento di categoria inferiore ma di grandi polmoni. Non è il giocatore su cui puntare per grandi traguardi.
Della Mea Manlio: 6 Un'operazione lo costringe al forfait nel finale di stagione, quando aveva già dimostrato qualità, duttilità e costanza. C'è bisogno di queste persone per creare attaccamento alla maglia ed un gruppo che divenga finalmente squadra.
Revelant Cristian: 6 Gioca qualche partita, ma quando è presente si dimostra un arma in più a difendere la retroguardia biancoverde.
Di Santolo Oliviero: s.v. Out per gran parte della stagione, rientra nelle ultime partite dopo un grave infortunio. E' mancato molto: con lui ci sarebbe stata più concorrenza, quella che è mancata quest'anno.
Not Cristian: 6 Inizia male, sembra un giocatore timido, ma giornata dopo giornata fa vedere che i numeri ci sono, la tecnica ed i polmoni pure. Dopo essersi ambientato, sviluppa bene il proprio gioco.
Donadelli Alessandro: s.v. Un po' presuntuoso, si è dovuto scontrare con la dura realtà. Avrebbe meritato la maglia di titolare in alcune partite, ma è entrato in un vortice di malcontento e depressione che non gli ha fatto bene.
Dereani Francesco: 6,5 Quando c'è lui il centrocampo del Celtic è un muro, quando non c'è si sente. Purtroppo ha commesso diverse ingenuità a livello disciplinare.Marcon Aldo: 7 Il Celtic ha investito molto sul ritorno del centrocampista di origini chiusane. Marcon ripaga la fiducia con un campionato che conferma le aspettative.
Zuliani Stefano: 5,5 Si presenta alla prima di campionato in grande forma, riuscendo a manovrare bene a centrocampo, ma non sa ripetersi come nella scorsa stagione.
Vidali Paolo: 6 E’ una sorpresa, piacevole, per chi non nutriva grandi speranze nei suoi confronti. In alcune giornate a centrocampo sembra insuperabile.
Della Mea Sandro: s.v. Le sue doti calcistiche non sono da mettere in dubbio. E' poco presente per impegni lavorativi, ma quando c'è lo si vede, con lunghe cavalcate sulla fascia.
Tolazzi Roberto: s.v. La luce del centrocampo biancoverde si spegne al quinto minuto della prima gara di campionato. Non rientrerà più: gli infortuni lo perseguitano, ma ora pare nuovamente recuperato. Ci auguriamo che la prossima stagione sia quella del riscatto.
Perinu Federico: 4,5 Inizia a pensare che la sua carriera stia giungendo al capolinea: il patron gioca pochi spiccioli di gara, e, seppur cambiando spesso gli scarpini, non riesce più a concludere in modo ottimale.
Martina Stefano: 5,5 E’ centrale naturale, ma Angeli lo schiera come punta del pacchetto offensivo. Discontinuo, sono più le ombre che le luci che riesce a creare. Quando c’è comunque, per il Celtic i problemi sono meno insormontabili.
Barnaba Massimiliano: 6 Pimpante, per non dire straripante, nella prima parte di campionato; meno brillante, invece, nella seconda parte, quando viene influenzato dall' andamento negativo della squadra.
Pagnossin Massimo: 7 Il miglior calciatore in fase realizzativa arriva nella seconda parte di campionato, conquistandosi subito il posto da titolare. Vedremo se saprà riconfermare l'ottima stagione.
Linassi Simone: s.v. Oggetto misterioso. Si fa male alla caviglia durante l'inizio di campionato, poi, chi lo vede più? Riesce a timbrare solamente 3 presenze. Troppo poco, per un calciatore del suo calibro.
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