Al nuovo campionato, si sa, manca ancora molto, e queste fredde serate invernali che profumano di preparativi natalizi e panettone, ci allontanano ancor di più dalle calure estive e dai campi da gioco. Ma la società da qualche tempo non ama starsene con le mani in mano, e sfruttando appunto il clima, nonchè il dono di un Babbo Natale per ora anonimo, ha deciso di farsi un regalo: una nuova muta per la stagione 2009!
Come potrete facilmente intuire dalle due immagini, l'idea base sarebbe quella di acquistare un secondo kit i cui colori rimandino a quelli sociali (bianco e verde), dando ampio spazio al bianco e riprendendo il verde in alcuni dettagli, a ricordare appunto la derivazione celtica delle nostre divise. Questa scelta comporterebbe allo stesso tempo la complementarietà delle due mute principali, e ci permetterebbe di ripiegare solamente in casi straordinari sulle casacche nero-azzurre, peraltro incomplete.
A tal proposito, integreremo queste ultime con i calzettoni ed i pantaloncini mancanti, per renderle comunque utilizzabili, mentre le storiche divise a righe bianco-verdi orizzontali, protagoniste in questi anni di tante sfide, ritorneranno ai legittimi proprietari e verranno rispolverate in occasioni speciali, o magari quando un (si spera!) fitto calendario di amichevoli impedirà il lavaggio immediato delle altre maglie. Ma non è finita qui! Come molti sapranno, fin dalla scorsa primavera si cominciò a parlare di felpe, nella fattispecie di felpe personalizzate. E allora via con il walzer delle promesse, dei preventivi, dei contributi assicurati e mai visti, tutti ingredienti di una ricetta dalle tante parole e dai pochi fatti. Così, spinto dal porre la parola fine a tutto ciò, il sottoscritto si è concesso due ore pomeridiane lungo la Pontebbana (non fraintendetemi!) ed il risultato ottenuto è il "prototipo" che potete ammirare nell'immagine che segue!
Trovare un modello bianco si è rivelato decisamente più facile, e l'effetto visivo, devo ammetterlo, è molto buono. La scritta di color verde acceso risalta in maniera eccellente, mentre le toppe sulle spalle (bandiera italiana sulla destra e scudo friulano sulla sinistra) sono il degno completamento dell'opera. La felpa, di marca Virma, è di ottima fattura: veste bene e propone inoltre interessanti dettagli, che si possono maggiormente apprezzare con il prodotto fra le mani. Volendo, ci si sarebbe potuti appoggiare su altre ditte, abbassando dunque i costi, ma, non dimentichiamolo, sarebbe proporzionalmente scesa anche la qualità dell'indumento.
Il prezzo complessivo, Euro più Euro meno, si aggira sui 50 €, così ripartiti: 38 € (felpa) + 5 € (stampa frontale) + 8 € (toppe e loro applicazione).
Non è detto che questa sia la soluzione definitiva, tant'è che il modello è stato giustamente definito un prototipo.
Tuttavia, c'è la ferma intenzione di portare a termine questa simpatica iniziativa, aperta a tutti ed ovviamente non vincolante per giocatori e soci del Celtic.
In merito a quanto detto, sono ben accetti consigli, suggerimenti e critiche (costruttive) che potrete inserire nello spazio dei commenti.
Concludendo, ci si auspica che il restyiling estetico non sia l'unico lifting che ci aspetta per il 2009: il mercato appare cheto e silenzioso, ma vi assicuriamo che questa calma è da considerarsi molto apparente, viste le operazioni che la società cerca di condurre nel più profondo anonimato...
A presto allora, per nuovi aggiornamenti e per gli auguri di buone feste che vi facciamo fin da ora!
Come potrete facilmente intuire dalle due immagini, l'idea base sarebbe quella di acquistare un secondo kit i cui colori rimandino a quelli sociali (bianco e verde), dando ampio spazio al bianco e riprendendo il verde in alcuni dettagli, a ricordare appunto la derivazione celtica delle nostre divise. Questa scelta comporterebbe allo stesso tempo la complementarietà delle due mute principali, e ci permetterebbe di ripiegare solamente in casi straordinari sulle casacche nero-azzurre, peraltro incomplete.
A tal proposito, integreremo queste ultime con i calzettoni ed i pantaloncini mancanti, per renderle comunque utilizzabili, mentre le storiche divise a righe bianco-verdi orizzontali, protagoniste in questi anni di tante sfide, ritorneranno ai legittimi proprietari e verranno rispolverate in occasioni speciali, o magari quando un (si spera!) fitto calendario di amichevoli impedirà il lavaggio immediato delle altre maglie. Ma non è finita qui! Come molti sapranno, fin dalla scorsa primavera si cominciò a parlare di felpe, nella fattispecie di felpe personalizzate. E allora via con il walzer delle promesse, dei preventivi, dei contributi assicurati e mai visti, tutti ingredienti di una ricetta dalle tante parole e dai pochi fatti. Così, spinto dal porre la parola fine a tutto ciò, il sottoscritto si è concesso due ore pomeridiane lungo la Pontebbana (non fraintendetemi!) ed il risultato ottenuto è il "prototipo" che potete ammirare nell'immagine che segue!
Trovare un modello bianco si è rivelato decisamente più facile, e l'effetto visivo, devo ammetterlo, è molto buono. La scritta di color verde acceso risalta in maniera eccellente, mentre le toppe sulle spalle (bandiera italiana sulla destra e scudo friulano sulla sinistra) sono il degno completamento dell'opera. La felpa, di marca Virma, è di ottima fattura: veste bene e propone inoltre interessanti dettagli, che si possono maggiormente apprezzare con il prodotto fra le mani. Volendo, ci si sarebbe potuti appoggiare su altre ditte, abbassando dunque i costi, ma, non dimentichiamolo, sarebbe proporzionalmente scesa anche la qualità dell'indumento.
Il prezzo complessivo, Euro più Euro meno, si aggira sui 50 €, così ripartiti: 38 € (felpa) + 5 € (stampa frontale) + 8 € (toppe e loro applicazione).
Non è detto che questa sia la soluzione definitiva, tant'è che il modello è stato giustamente definito un prototipo.
Tuttavia, c'è la ferma intenzione di portare a termine questa simpatica iniziativa, aperta a tutti ed ovviamente non vincolante per giocatori e soci del Celtic.
In merito a quanto detto, sono ben accetti consigli, suggerimenti e critiche (costruttive) che potrete inserire nello spazio dei commenti.
Concludendo, ci si auspica che il restyiling estetico non sia l'unico lifting che ci aspetta per il 2009: il mercato appare cheto e silenzioso, ma vi assicuriamo che questa calma è da considerarsi molto apparente, viste le operazioni che la società cerca di condurre nel più profondo anonimato...
A presto allora, per nuovi aggiornamenti e per gli auguri di buone feste che vi facciamo fin da ora!
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